Monday, 3 December 2007

tanti auguri a te....tanti auguri a te....tanti auguri al tacco........................

La scarpa col tacco compie gli anni!!!!!!!e io lo scopro ora!!!

Il 2007 è stato l'anno in cui il tacco alto ha compiuto 500 anni.

Secondo alcune fonti, tra cui il Daily Star, il primo tacco alto è stato infatti indossato nel 1507 da Monna Lisa per volere di Leonardo da Vinci, che voleva ritrarre una figura più slanciata e sensuale.

Secondo altri, la prima scarpa col tacco è stata scelta da Caterina de' Medici in occasione delle sue nozze con il duca di Orléans (1533).

In realtà, pare che già gli antichi egizi indossassero tacchi, ma per finalità che non avevano niente a che vedere con il fascino e la sensualità: servivano infatti nelle macellerie per non sporcarsi i piedi di sangue. Anche i cavalieri della Mongolia utilizzavano stivali col tacco per tenere più saldamente le staffe, mentre le matrone greche e romane, quando volevano sembrare più alte, adottavano una sorta di maxi plateau, un rialzo che copriva tutta la superficie della suola.

Restando in tema di "tacchi antichi", in molte ricorderanno le scene di "Maria Antonietta" di Sofia Coppola in cui la regina/Kirsten Dunst è impegnata a scegliere tra decine di scarpette irresistibili, in seta o raso, in colori pastello e finemente decorate. In effetti il tacco spopolava nella Francia ancién regime, e non solo tra le signore: Luigi XIV (il Re Sole) si faceva appositamente decorare le sue scarpe col tacco con scene di battaglia. Proviene da qui la denominazione "tacco Luigi" ad indicare quella particolare forma dalla base più larga che si restringe verso il basso.

Vista la scarsa praticità delle scarpe col tacco, le classi più povere non le indossavano; da questa situazione risale la concezione della scarpa col tacco come segno distintivo di appartenenza ad un'elite.In generale il tacco alto è sempre stato considerato simbolo di autorità, ricchezza e prestigio: nel XVI secolo in Italia le donne dei ceti più alti portavano zeppe altissime, e lo stesso facevano le geishe giapponesi durante i loro celebri spettacoli di danza o durante la cerimonia del tè. Anche Maria Tudor, regina d'Inghilterra a metà del XVI secolo, indossava tacchi alti perchè convinta che incutessero rispetto.

Oggi si trova una quasi infinita gamma di tacchi diversi.....alti, bassi, grossi, a spillo, dritti, in sughero, a zeppa, con plateau.............

io devo ancora vederli in giro ma una cosa è chiara.........voglio assolutamente questi:

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