in realtà questo post volevo dedicarlo al resoconto del viaggio...alla descrizione della stupenda Stoccarda e alla narrazione dell'oddissea della vostra prode sottoscritta che per la prima volta in vita ha avuto un incontro ravvicinato con l'alcol devastante......
e invece preferisco riflettere sull'inevitabile azione del tempo, e sulla precarietà dell'esistenza (quanta saccenza e poesia)...
e invece preferisco riflettere sull'inevitabile azione del tempo, e sulla precarietà dell'esistenza (quanta saccenza e poesia)...
mi stupisce sempre come io riesca ad avere sensi di colpa e preoccupazioni per le cose più assurde, e, in fin dei conti, più banali che ci siano.........già a scuola se prendevo un voto sotto una certa media tragicamente iperbolizzavo la cosa, mi sentivo una fallita, un'incapace......pensavo di salire le infinite scale del campanile per poi buttarmi giù perchè tanto il mondo non aveva bisogno di un'inutilità come me....mi autopunivo studiando il triplo anche se non avevo niente da studiare, e non uscivo di sera anche se ne avevo voglia....(un pò lo faccio ancora ora, si non sono normale)......si insomma non ho mai avuto bisogno dei genitori che mi mandassero a letto senza cena...il senso di delusione e di insoddisfazione me lo sono sempre creata da me, e devo ammettere, spesso inutilmente, soprattutto in materia scolastica.......lo so....sono il miglior esempio di chi di trasforma una mosca in un elefante.........
e poi invece succedono fatti che ti danno una scossa, che ti fanno riflettere sulle cose davvero tragiche e serie, quelle per cui davvero ci si potrebbe buttare giù dal campanile.....ok magari sono ancora giovano per fare riflessioni sulla salute o sulla morte, però inevitabilmente comincio ad averci a che fare, e mi riempiono di tristezza e disperazione infinita...e in quei momenti, in cui mi fermo a riflettere sulle cose relamente serie mi prenderei a schiaffi per tutte le altre volte in cui le mie mosche si sono trasformate in elefanti.......
Eh cara Novemberina, fa parte della vita non ci sono c@...
ReplyDeleteNon si è mai giovani per le riflessioni, ed il fatto che tu le faccia su questi argomenti denota una sensibilità che è bello poter trovare ancora. Meglio ingigantire mosche in elefanti che il contrario...
Del tuo viaggio facci comunque il resoconto che siamo curiosi.